QUALITY PROGRAM: SERVIZI INNOVATIVI PER LE IMPRESE
Il progetto ha creato un “ponte” fra la regione Puglia e l’Albania, attraverso l’instaurazione di relazioni solide e reciprocamente vantaggiose fra la popolazione albanese immigrata e emigrante, il sistema bancario italiano (pugliese nello specifico) e il sistema bancario albanese.
A guidare la partnership coinvolta nel progetto, la consapevolezza del nuovo ruolo che la popolazione albanese sta svolgendo in Italia, sempre più attiva protagonista della vita della società del paese di accoglienza; l’importanza, per il sistema bancario italiano, di avvicinare un nuovo segmento di clientela come quello “migrant”, in forte espansione; la necessità di controllare i flussi monetari tra le due sponde dell’Adriatico, in costante crescita e troppo spesso al di fuori dei canali tradizionali.
Questi obiettivi sono stati perseguiti da un team di lavoro che ha visto, tanto in Italia quanto in Albania, la partecipazione e collaborazione di istituzioni pubbliche e private di natura politica, economica, accademica.
Le azioni implementate hanno perseguito lo scopo di facilitare l’accesso al sistema bancario italiano degli emigranti ed immigrati albanesi in Puglia, attraverso attività di natura formativa, informativa sulle tematiche finanziarie e sui prodotti a disposizione della clientela “migrant”, la realizzazione di prodotti ad hoc per tale segmento, frutto di uno studio incrociato della domanda e dell’offerta di prodotti di “migrant banking”, l’attivazione di un prodotto di garanzia innovativo per le imprese gestite da immigrati albanesi in territorio pugliese, il supporto e la consulenza offerta ad idee imprenditoriali, provenienti dalla popolazione albanese, per la realizzazione di business plan ed una concreta realizzazione.
Il progetto ha posto le basi per la creazione di relazioni proficue e durature fra la banca albanese partner del progetto e un istituto di credito italiano, coinvolto nella fase finale dell’iniziativa oltre che creare due centri interculturali di intermediazione finanziaria a Bari e Tirana, strutture da cui la vita post-progettuale del The Banking Bridge ha avuto inizio.
Risultati:
Più nello specifico i risultati conseguiti dal progetto sono stati:
- Realizzazione di uno studio sulla domanda e offerta di prodotti di migrant banking in Puglia, concentrata sul seguente target group: la popolazione albanese residente nelle province pugliesi e le banche presenti in regione.
- Tale analisi, disponibile sul sito internet del progetto, è stato affiancato da uno studio parallelo condotto in Albania, relativo alla conoscenza dei prodotti bancari da parte della popolazione albanese in patria e ai prodotti bancari effettivamente offerti dalle banche albanesi.
- Sfruttando l’analisi teorica svolta sulla domanda/offerta di prodotti di migrant banking il Dipartimento di Scienze Economiche e Metodi Matematici dell’Università degli Studi di Bari e il COFIDI Puglia hanno realizzato un pacchetto di prodotti bancari rivolti alla clientela migrant, innovativi nelle loro caratteristiche, con l’obiettivo di presentarli e proporli alle banche pugliesi, affinché fossero inseriti nel portfolio degli istituti di credito.
In particolare, tali prodotti bancari sono stati rivolti a due segmenti: privati e imprese.
I servizi offerti sono stati tarati sulla clientela specifica presa in esame e, prendendo spunto da esempi di buone pratiche offerti da alcuni istituti italiani attivi nelle regioni del Nord Italia, si è cercato di offrire un “pacchetto” che rispondesse alle esigenze del target group, emerse dalle analisi svolte. Ai tradizionali servizi bancari si è pensato di aggiungere altre agevolazioni che potessero favorire l’integrazione degli immigrati nella società ospitante, quali copertura dei costi di assistenza sanitaria, condizioni agevolate per mutui e prestiti, oltre che una riduzione della burocrazia per l’accesso a tali servizi.
- Il contributo del COFIDI è stato fondamentale per la realizzazione di un prodotto di garanzia a favore degli imprenditori albanesi interessati allo sviluppo di idee imprenditoriali in territorio pugliese. Tale prodotto è stato ideato allo scopo di dare un sostegno alle attività imprenditoriali albanesi, vista la sempre minore disponibilità delle banche a supportare tali iniziative (l’intervento del COFIDI nel progetto, è stato utile ad aprire nuove prospettive circa la possibilità di realizzare delle strutture di garanzia simili in Albania per le imprese albanesi). E’ infatti emersa l’assenza di un ente simile al COFIDI, pur essendo l’economia albanese in forte espansione ed essendoci una forte necessità, da parte degli imprenditori albanesi, di poter usufruire di una struttura simile e dei servizi da questa offerti.
- La partnership del progetto ha realizzato momenti di formazione e informazione sulle tematiche del progetto (migrant banking, prodotti bancari, microcredito) per la popolazione albanese in Italia e in Albania.
Le attività svolte a Tirana hanno interessato anche funzionari del sistema bancario albanese, imprenditori e funzionari del Ministero del Lavoro.
- Dopo un’interazione con mediatori culturali e associazioni di immigrati è stata realizzata una linea guida da proporre ai funzionari delle banche pugliesi, relativa ai comportamenti da assumere e alle iniziative possibili da intraprendere per ridurre la distanza percepita dagli immigrati nelle loro interazioni con i dipendenti delle banche che operano in attività di front-office.
- Il progetto ha voluto coinvolgere un istituto di credito italiano in un dialogo costruttivo e fruttifero con la banca albanese partner del progetto: Banka Credins. Tale obiettivo ha avuto come risultato il coinvolgimento del Monte dei Paschi di Siena nella fase conclusiva del progetto, attraverso la creazione di un canale diretto, e una serie di proposte per dare un seguito alle iniziative realizzate in fase progettuale e per accogliere quanto prima i prodotti realizzati dalla partnership e garantirne una diffusione congiunta tanto in Italia quanto in Albania.
- L’attività post-progettuale è stata organizzata attraverso la realizzazione di due Intercultural Financial Service Center, uno a Bari e uno a Tirana, centri di raccordo degli attori coinvolti nel progetto, info-point per la popolazione albanese in partenza per l’Italia, centri di formazione sulle tematiche del progetto, oltre che sportelli a disposizione degli immigrati non solo albanesi per chiarimenti circa le complesse tematiche bancarie. L’IFSC di Tirana è gestito dalla Camera di Commercio di Tirana in collaborazione con Banka Credins e il Ministero del Lavoro. L’IFSC di Bari è situato presso la sede della CNA Bari. I due centri sono il punto di partenza di iniziative future fra le due sponde dell’Adriatico, oltre che istituzioni al servizio di tutti gli attori coinvolti nelle attività del The Banking Bridge come beneficiari diretti e indiretti.
- Il progetto ha realizzato, tramite l’azione del Ministero del Lavoro e delle Pari Opportunità albanese, una linea guida diretta alla popolazione albanese in procinto di recarsi oltre Adriatico, sul sistema bancario italiano, sui prodotti bancari a disposizione dei migranti in Italia. Questo documento individua nel IFSC di Tirana un utile centro di informazione per tutti coloro i quali siano intenzionati a partire per l’Italia, sia per affari che alla ricerca di lavoro.
- Tramite l’ausilio della CNA è stata bandita una gara per la presentazione di idee imprenditoriali da parte di cittadini albanesi residenti in Puglia. Il bando garantiva la realizzazione, per le due idee imprenditoriali vincenti, di un business plan, oltre che assistenza, consulenza e ausilio qualora i vincitori avessero avuto intenzione di realizzarle concretamente.